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Favorire l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità visiva in Sicilia

Favorire l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità visiva in Sicilia: è questo il fine dell’accordo siglato tra l’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale, l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets Aps – Consiglio regionale Sicilia.

Il protocollo, valido per tre anni, punta a rafforzare la sinergia tra le istituzioni e a garantire un supporto concreto agli alunni non vedenti, ipovedenti e con disabilità visive parziali. Tra le azioni previste: la distribuzione nelle scuole di strumenti tiflotecnici e didattici specializzati, materiali informatici accessibili, e l’organizzazione di percorsi formativi per dirigenti, docenti, educatori e assistenti alla comunicazione e all’autonomia.

È prevista anche la creazione di un Comitato paritetico, formato da un coordinatore indicato dall’USR Sicilia e sei esperti designati in modo equo dalle tre parti coinvolte. Il Comitato avrà il compito di pianificare gli interventi, monitorarne annualmente l’impatto e valutare la qualità dei servizi erogati. Tutti i componenti opereranno a titolo gratuito.

«Costruire una cultura dell’inclusione scolastica che tenga conto delle disabilità visive significa porre le basi per migliorare concretamente la vita degli studenti e delle loro famiglie – afferma Mimmo Turano, assessore regionale all’Istruzione –. Dopo l’investimento straordinario di 470 mila euro destinato alla Stamperia regionale braille di Catania, oggi con questo protocollo continuiamo a garantire il diritto allo studio per tutti, promuovendo standard educativi e assistenziali di qualità».

Anche Giuseppe Pierro, direttore generale dell’USR Sicilia, sottolinea l’importanza della formazione del personale scolastico: «Un’inclusione efficace non può prescindere da un’adeguata preparazione di chi opera ogni giorno nelle scuole. Il nostro impegno è garantire interventi di qualità, costantemente monitorati».

Francesca Oliveri, presidente regionale dell’UICI, conclude: «Questo accordo permetterà di intervenire tempestivamente nelle scuole, offrendo materiali adeguati, percorsi personalizzati e sostegno alle famiglie. È un gesto concreto che unisce istituzioni e associazione nella costruzione di una scuola davvero inclusiva».